Normalmente l’orlo dei jeans è particolare: è invecchiato, decorato, oppure rifinito con lo stesso filo delle altre cuciture… è un peccato tagliarlo perché i pantraloni nuovi sono troppo lunghi! Ecco un metodo facile per accorciare i jeans mantenendo l’orlo originale:
Il primo passo è decidere a che altezza accorciare i pantaloni. La lunghezza giusta si prende indossando i pantaloni con le scarpe: bisogna rovesciare l’eccesso e fissarlo con uno spillo, anche da una parte sola, in modo tale che il bordo non tocchi terra e la gamba non faccia troppe pieghe. Fissata la lunghezza si può togliere i pantaloni, stenderli accuratamente e trovare la lunghezza giusta anche per l’altra gamba (ci si può aiutare con il metro).
Invece di accorciare i pantaloni buttando via l’orlo vecchio e rifacendolo nuovo stiriamo il fondo dei pantaloni per segnare bene la lunghezza da ottenere (il segno che abbiamo preso andrà alzato per la lunghezza dell’orlo originale, perché questo si andrà ad aggiungere alla misura ideale che abbiamo preso); poi facciamo combaciare il bordo dell’orlo vecchio col segno della stiratura e imbastiamo.
Cuciamo lungo l’imbastitura con una cucitura dritta (io ho usato un punto elastico perché i miei jeans erano elasticizzati) e facciamo un giro di zig zag poco sotto per evitare che la stoffa si sfilacci dopo il taglio (anche in questo caso ho utilizzato un punto elastico).
Tagliamo la stoffa in eccesso, preferibilmente con forbici a zig zag che eviteranno ulteriormente che il tessuto si sfilacci, poi rovesciamo e stiriamo schiacciando bene le cuciture.
Ed ecco il lavoro finito: se le cuciture laterali combaciano e il tessuto è ben stirato il risultato è ottimo perché il nuovo orlo è praticamente invisibile!
