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lunedì 25 febbraio 2013

Vivi green, ricicla creativo parte 3

Ebbene si, non si finirebbe mai di parlare di riciclo. Se poi è creativo...quindi ecco un'ultima carrellata di idee riciclose da poter realizzare con semplici mosse.

RIGHELLI DI LEGNO


Magari in soffitta o in cantina ci capita di recuperare dei vecchi righelli di legno. Per l'esattezza quelli gialli da muratore che si snodano in vari moduli. Ecco bene non buttateli perché potete crearci dei bellissimi oggetti decorativi per la casa. Non solo belli ma anche utili e funzionali.

By Faerie Enchantment.com


Occorrente per la cornice:
-vecchi righelli di legno da muratore
-colla extra forte per legno
-vecchia cornice come base (meglio se di legno)
-vernice di finitura

L'immagine parla da se. Basterà smontare il righello in vari moduli ed incollarli a misura su una vecchia cornice di legno. Verniciate poi il tutto con una mano di vernice di finitura per proteggere dalla polvere e per rifinire.

Se invece volete stupire i vostri ospiti e dare un tocco davvero vintage alla vostra casa, potete realizzare un semplice attaccapanni. Sempre utilizzando metri di legno!

By FLOR - Design Blog.com


Occorrente:
-vecchi metri di legno di vari colori e misure
-pannello di legno o compensato come base
-colla extraforte
-ganci per attaccapanni (meglio se di recupero!!)
-viti e avvitatore

Il procedimento è molto simile al precedente. Scomponete i vari metri in moduli fino ad ottenere la misura del pannello che dovrete rivestire. Incollateli sulla superficie con colla extraforte. Dopodiché, con l'aiuto di un avvitatore e delle viti, applicate dei ganci per appendiabiti. Ora basterà appenderlo al muro d'ingresso ed il gioco è fatto!

UN GIOCO DI MOSAICO


Se siete delle persone pazienti potete cimentarvi nell'arte del mosaico! Non quella classica però, con le tesserine di vetro colorato con cui ricoprire oggetti o piastrelle. Un mosaico di tutto riciclo, innovativo e moderno.

Vi piace ballare? Ecco bene questa idea fa per voi! Come possiamo ricreare quelle splendide sfere stroboscopiche tanto di moda durante gli anni della disco dance? Semplicissimo! Bastano solo dei vecchi CD rovinati!

By Handimania
Occorrente:
-vecchi cd
-forbici a lama lunga
-sfera di polistirolo
-colla a caldo
-fino di nylon

Con le forbici tagliate molto attentamente i vostri CD in tanti quadratini. Naturlamente non potranno venire tutti uguali, ma cercate di essere quanto più precisi. Dopodiché incollate i quadratini alla palla di polistirolo, partendo dalla linea centrale (dall'equatore per capire!) e continuate fino a che non avrete ricoperto l'intera superficie. Ricordate di attaccare a uno dei due poli il filo di nylon per poter così appendere la sfera da discoteca!

Un'altra idea sempre dedicata al mosaico è in perfetto tema pasquale. Ebbene sì, ormai anche febbraio è finito e Pasqua si avvicina sempre di più. Quindi abbiamo pensato di anticiparci e darvi un piccolo spunto per creare dei simpatici centro tavola!

By  I Love to Create.com


Occorrente:
-uova sode
-uova di legno o polistirolo
-colla a caldo
-vernice di finitura all'acqua

Bollite delle uova. Una volta pronte, sgusciatele attentamente e create delle piccole tessere da mosaico con il guscio. Fate molta attenzione perché dovrete togliere anche la pellicolina sottile che generalmente rimane attaccata al guscio. Disponete le tesserine su dei fogli di carta assorbente. Ora non resta che incollare i pezzetti di guscio alla superficie delle uova finte, cercando di non lasciare degli spazi vuoti. Rifinite il tutto con una mano di vernice all'acqua trasparente.

Come potete vedere dalla foto esiste la possibilità di tingere i gusci delle uova in diverse sfumature. Basterà utilizzare dei coloranti alimentari. Basterà sciogliere il colore con dell'acqua e aggiungervi le uova già cotte. Lasciate in immersione fino a che non avranno ottenuto la sfumatura desiderata.
Altro suggerimento (facoltativo) è quello di dipingere di bianco la superficie dell'uovo finto. Così tra e fughe delle piastrelle si continuerà a vedere questo colore creando un effetto davvero armonico.

domenica 24 febbraio 2013

Vivi green, ricicla creativo: non solo carta!

Nello scorso post abbiamo visto come riciclare la carta, soprattutto i tubicini di cartone della carta igienica. Però possiamo metterci alla prova anche con altri materiali, sempre per creare dei curiosissimi oggettini recuperati da vecchi oggetti da buttare.

NON SOLO SPAZZOLINI...

Ebbene sì. Anche io quando ho visto questo mini progetto per creare un originalissimo braccialetto, sono rimasta strabiliata e non potevo non condividerlo.


Occorrente:
-1 vecchio spazzolino da denti (di quelli di plastica colorata, da bambini sono perfetti)
-1 pentola con acqua bollente
-pinze
Per prima cosa, con l'aiuto delle pinze strappate le setole dallo spazzolino. Dopodiché immergete lo spazzolino nell'acqua in ebollizione. Dopo qualche minuto, estraetelo con cautela e sempre con l'aiuto delle pinze, piegatelo fino ad ottenere una forma circolare adatta al vostro polso.

Con lo stesso procedimento (più o meno) si possono ottenere bracciali anche con dei vecchi stecchi di legno per gelati. Solo che per dargli la forma rotonda del bracciale, dovrete inserirli all'interno di un bicchiere o un recipiente, che abbia una circonferenza simile al vostro polso.

MAGLIE E MAGLIETTE


La stoffa è uno dei materiali più duttili da riciclare. Si possono riutilizzare i vecchi abiti per ricavare scampoli di stoffa per i nostri progetti, oppure reinventarli in nuovi abiti modificandone la linea. Però una idea facilissima e veloce è quella di ricavarne una borsa per farci la spesa. Come?


Occorrente:
-1 vecchia maglietta di jersey
-forbici
-ago e filo (naturalmente)

Con le forbici ritagliare dalla t-shirt la sagoma di una canottiera: praticamente dovrete togliere le maniche ed il collo e naturalmente fare una cucitura sul bordo inferiore della maglietta. L'immagine è molto intuitiva da seguire! La cosa bella è che non occorre nemmeno fare gli orli ai bordi, perché il jersey non sfilaccia!

CRAVATTE? NO GRAZIE!


Un'altro materiale veramente poliedrico da utilizzare nel campo del riciclo sono le vecchie cravatte. Generalmente hanno dei tessuti molto colorati e molto pregiati (come la seta) ed è un vero peccato tenerle rinchiuse dentro un armadio. Quindi, un modo semplicissimo per riciclare con stile è fare delle bellissime collane!

Occorrente:
-una vecchia cravatta
-forbici
-ago e filo
-perle di legno o di ovatta

Per iniziare cucite la cravatta per creare un tubolare di stoffa. Potete decidere di tagliare la parte a punta della cravatta stringendola e creare così un tubicino di seta, oppure utilizzare questa parte come parte integrante della decorazione. Il procedimento è semplicissimo: dovrete infilare le perle all'interno del tubolare e separarle tra loro facendo un nodino. Arrivati alla fine, basterà fare un fiocco sul retro e la collana è pronta.

PORTA SNACKS


Un 'dramma' comune a tutti gli studenti, sono i biscottini o i crackers sbriciolati sul fondo dello zaino. Ma esiste un modo facilissimo per evitare questo problema utilizzando materiale riciclato!


Occorrente:
- 2 fondi di bottiglia di plastica
-colla a caldo
-vecchia cerniera

Tagliate 2 fondi di bottiglia cercando di essere quanto più precisi e creandoli quanto più uguali nelle dimensioni. Dopodiché, con la colla a caldo, incollate nella parte interna la cerniera.

CALZINI O PUPAZZI?


Anche i calzini sono un materiale che molto spesso ci capita di buttare, perché a volte abbiamo calzini spaiati, o scoloriti oppure così bucati da essere praticamente impossibili da rammendare. Non buttiamoli!! Perché possiamo crearci dei bellissimi giochi e pupazzi per i bambini!


Occorrente:
-calzini in vari colori e dimensioni
-calamite rotonde
-imbottitura sintetica
-ago, filo e-o cordini colorati

Creiamo una pesca magica. Per fare i vari pesciolini mettete la pasticca di calamita all'interno del calzino, nella punta. Riempite di imbottitura sintetica e chiudetelo con un nastro lasciando la parte della caviglia a mo' di coda. Fate così diversi pesciolini. Ad una bacchettina di legno, legherete uno spago che avrà alla fine un'altra calamita che servirà ad attirare i pesciolini. Buon divertimento!

sabato 23 febbraio 2013

Vivi green, ricicla creativo

La scorsa domenica l'associazione culturale Work in Progress, di cui io e Giulia facciamo parte, ha avuto l'onore e l'occasione di partecipare alla V Giornata del Fratino, memorial Raimondo Stiassi. Questa giornata è dedicata alla pulizia delle spiagge ed è organizzata dal WWF, e noi con WIP Radio abbiamo partecipato attivamente a questa giornata ambientale. Così è nato anche il nuovo argomento che abbiamo trattato martedì con M&VM, interamente dedicato al riciclo. Perchè è davvero importante fare qualcosa ed aiutare il nostro pianeta anche con i gesti più piccoli. Quindi scoprite con noi come riciclare alcuni oggetti quotidiani, naturalmente in modo creativo!

LA CARTA ED IL CARTONE: RICICLARE I ROTOLINI DELLA CARTA IGIENICA!


Ebbene si! Avete capito benissimo! Ci sono un sacco di modi per riciclare i tubicini di cartone della carta igienica (e dello scottex) creando oggetti utili, ma anche giochi simpatici e semplicissimi da realizzare insieme ai bambini.

La pillow Box: la scatoletta per i piccoli regali


"Pillow box" stà per "scatola cuscino" a causa della sua forma che lo ricorda, ed è facilissima da realizzare.
MATERIALI:
-tubicino di cartone della carta igienica
-decorazioni: carte da regalo, timbri, colori, nastri e nastrini
La prima cosa da fare è decorare la superficie del rotolo con la carta da regalo (oppure colorandola, timbrandola ecc...). Dopodiché ripiegate all'interno i due lati del rotolino, creando così le due alette che serviranno a chiudere la scatola. Basterà mettere un nastrino ed il regalo è pronto per essere consegnato!

DEDICATO AI BAMBINI


CORONA PER VERE REGINE: Le foto parlano da sé. Basta sagomare la parte superiore del rotolino di carta dandogli la forma delle punte tipiche delle corone. Dipingere il tutto d'oro ed incollarla ad un cerchietto per capelli. Facilissimo!

BRUM! BRUUMM!! :Dipingete con i colori acrilici i tubicini di carta. Utilizzate tutta la vostra fantasia! Separatamente, disegnate su cartone ondulato dei cerchi e dipingeteli di nero e bianco al centro: saranno le ruote delle macchinine. Create l'alloggiamento del pilota sulla parte superiore del rotolino e personalizzatelo incollandoci un piccolo volante. Con dei ferma campioni inserite le ruote sui 4 lati, siete così pronti a partire!

VARIE ED EVENTUALI


PORTA CAVI E PORTA PENNE: Per mettere ordine nei cassetti (o sulle scrivanie) i rotolini della carta igienica sono perfetti! Guardate qui sopra le foto, parlano da sè! Se poi inserite i rotolini in una vecchia scatola da scarpe avrete i cassetti sempre in ordine perfetto.

MANGIME PER UCCELLINI: Cospargete i rotolini con del mangime per uccellini (per incollarlo al cartone utilizzate della gelatina), e poi appendeteli fuori facendo passare all'interno un piccolo nastrino.

SEMENZAIO: Potete utilizzare i tubi di cartone anche per creare dei mini vasetti, un vero e proprio semenzaio per far germogliare le vostre piantine. Basterà tagliare la base del rotolino creando 4 alette che dovrete incastrare tra loro per fare una piccola base. Riempiteli di torba e inserite 2-3 semini per tubo. Appoggiateli in un grande piatto o un sottovaso che li terrà uniti fino allo sbocciare delle piantine. Dopodiché potrete travasarli in normali vasi senza 'sacrificare' nessuna piantina.

In rete potete trovare mille altre idee per utilizzare questo materiale in modo creativo ed originale: potrete creare decorazioni, timbri artigianali ecc...







lunedì 18 febbraio 2013

Knit Café: Riciclare la lana!

Come è possibile riciclare la lana? Semplice! Possiamo riutilizzare i vecchi maglioni, le vecchie sciarpe, insomma tutti i vecchi capi di abbigliamento di lana per ricrearne di nuovi! Quindi scopriamo insieme come fare.

CACHE-POT DI CALDA LANA

Per questo progetto serviranno le maniche di un vecchio maglione ormai rovinato o infeltrito. Quindi basterà prendere le misure del vostro vaso, tagliare una porzione di manica della misura desiderata ed avvolgere il vaso con la lana. Mi raccomando lasciate scoperta la base! Per coprire il bordo superiore della manica, quello a contatto con la terra, basterà rigirare il bordino all'interno del vaso e posizionare sopra una serie di sassi decorativi. Molto facile!

SCALDAMUSCOLI PER TUTTI!



Anche in questo caso, per realizzare dei caldissimi scaldamuscoli dovrete utilizzare le maniche di un vecchio maglione! Naturalmente dovrete indossare le calze al contrario, quidi con il polsino della manica più verso il ginocchio e la parte tagliata alla caviglia. Questa idea è molto versatile perché potrete scegliere liberamente la lunghezza dello scaldamuscolo che volete realizzare e anche come indossarlo! Perché, ad esempio, se vi piace l'idea della foto ricordate di stringere la parte alle caviglie con un nastro. Così creerete anche un elemento decorativo molto particolare!
Se invece volete utilizzarli dentro gli stivali, potete decidere di stringere la parte inferiore solo con un elastico passato all'interno con un ago senza utilizzare la decorazione del nastro.
By Unusual and Beautiful mess.com
GUANTI!

Ebbene si! Da un vecchio maglione potete anche ricavarne dei caldissimi guanti a muffola!
By Two llamas
Come vedete dall'immagine è semplicissimo: ricalcate la misura della vostra mano sulla pezza di lana. Mi raccomando: tenete un bordino di 1 cm circa dalla vostra mano perchè questo servirà per cucire insieme le 2 parti del guanto. Tenete le 4 dita della mano unite e il pollice aperto. Una volta tagliate le 2 parti per guanto cucite dopo aver messo la stoffa diritto contro diritto. Rovesciate ed il gioco è fatto!


venerdì 15 febbraio 2013

Knit Café: idee fai da te

Dopo una piccola teoria riguardo al mondo della lana, eccoci qui con una serie di esempi di più o meno facile realizzazione, in cui ognuno di noi può cimentarsi per fare pratica nella meravigliosa arte del "Knitting"!

IDEE FAI DA TE


INFINITY SCARF
Una idea di facile realizzazione ma utilissima nei freddi mesi invernali è l'infinity scarf appunto. Si tratta di un collo di lana, un ovale chiuso di maglia che semplicemente si arrotola intorno al collo e che ha la stessa funzione della classica sciarpa. Solo che è molto meno ingombrante e non corre il rischio di sciogliersi! Per realizzarla: sbizzarrite la fantasia e create un rettangolo della misura desiderata (più lungo sarà il rettangolo, più lunga sarà la sciarpa e più volte dovrete avvolgerla attorno al collo). Una volta raggiunta la lunghezza voluta, basterà munirsi di ago da lana (o uncinetto) e chiudere i due lati corti del rettangolo stesso creando così un anello.

Infinity scarf by Raverly.com


MEZZI GUANTI A RIGHE
Altro accessorio indispensabile durante l'inverno sono proprio i guanti. In rete e sulle riviste se ne trovano per tutti i gusti. Tra i più carini che ho scovato per voi, ci sono questi mezzi guanti (senza dita) rigati che daranno quel tocco di luce in più alle grigie sere invernali! Per scoprire come realizzarli, cliccate sull'immagine qua sotto e sarete indirizzati alla pagina web con il tutorial da seguire (in inglese).

Mezzi guanti by Knit&Bake.com

COLLANA BIJOUX TRICOTIN
Ma con la lana non si realizzano solo maglioni, abiti o sciarpe, cappelli o guanti. E' possibile realizzare anche dei veri e propri bijoux morbidosi! Come ad esempio una splendida collana realizzata con la tecnica tricotin! Il tricotin è uno strumento particolare che permette di creare dei piccoli tubolari di lana che possono essere impiegati per fare bracciali, collane oppure elementi decorativi per borse. In questo caso ho trovato una splendida collana tricotin da realizzare non con le classiche macchinette, bensì con le dita! Quindi procuratevi un gomitolo di lana grossa (che si lavora generalmente con il 5-6), cliccate sull'immagine qui sotto e iniziate! Attenzione però: piò creare dipendenza ;)

Collana tricotin by Seeking eco chic.com  
In generale possiamo dire che il mondo della lana sul web è prevalentemente di lingua inglese: ci sono moltissimi siti dedicati a questo hobby e molti di essi mettono a disposizione numerosi schemi gratis da seguire. Un problema che all'inizio si può trovare è quello di tradurre i termini e le abbreviazioni degli schemi a maglia (e a uncinetto) dall'inglese all'italiano. Ma non disperate! Perchè anche in questo caso il web ci viene in aiuto, trovandoci moltissimi siti che mettono a disposizione dei dizionari che ci aiutano a tradurre qualsiasi termine tecnico, come indicato ad esempio nel sito di Crochet & more by Simo: http://crocheandmorebysimo.blogspot.it/2009/03/traduzione-punti-uncinetto-inglese.html

Continuate a seguirci perchè il nostro viaggio nel mondo morbido della lana non finisce qui! Nel prossio post vedremo come riciclare e riutilizzare vecchi capi di lana che altrimenti andrebbero buttati!

giovedì 14 febbraio 2013

Knit Café


I knit Cafè sono dei bar in cui le persone appassionate di lavori a maglia (e uncinetto) si ritrovano per sferruzzare tutte insieme mentre, tra una chiacchiera e l'altra, si deliziano con del buon tè o caffè. E anche noi di M&VM non potevamo tralasciare questo fantastico argomento. La maglia nelle sue molteplici forme: le basi per iniziare, i punti e le idee riciclose. Pronti a scoprirle con noi?


Non è difficile lavorare a maglia, tutte possono iniziare senza problema e sarà la costanza e l'esperienza a trasformare ognuno in una perfetta "knitter".

GLI STRUMENTI


Per iniziare a cimentarsi con questa arte basteranno davvero pochi e semplici elementi:

- I FERRI:

 si possono trovare in commercio in diversi materiali come acciaioalluminio anodizzato, alluminio verniciato, plasticaacrilico (plexiglas), ottone cavo nichelato, bambù e legnoI ferri per il lavoro a maglia hanno un numero che corrisponde al loro diametro in millimetri. Le misure possono variare dai 2 ai 20 millimetri.  I ferri più usati per lavori in filato di media grossezza compresi tra i 4 e i 6 mm.
I ferri si possono dividere in tre categorie:
  • ferri dritti, a una punta, servono per i pezzi base da lavorare separatamente (davanti, dietro, maniche, colli, tasche, pannelli, inserti, ecc.) e che hanno all'estremità opposta un pomello per non far scivolare le maglie;
  • ferri a due punte o gioco di ferri, per lavorare capi in tondo, come guanti, calze, colli o berretti, senza dover fare cuciture;
  • ferri circolari, per realizzare lavori di forma tubolare, per certi tipi di collo o per capi che non richiedono cuciture, tuttavia il ferro circolare può anche essere utilizzato (e alcuni lo trovano più comodo) per realizzare i capi a più pezzi; inoltre, è indicato per lavorare capi di dimensioni molto vaste, come gli scialli.

Oltre ai ferri, è necessario avere a portata di mano altri strumenti:
  • un paio di forbici per tagliare i fili;
  • aghi da lana per cucire, con punta arrotondata;
  • un metro;
  • un uncinetto per raccogliere i punti ed eseguire le rifiniture (o addirittura le cuciture).
Ci sono anche molti altri accessori considerati facoltativi come ad esempio:
  • contagiri, una sorta di "contachilometri" manua, che serve per tenere il conto del numero dei ferri lavorati;
  • ferri ausiliari, cioè piccoli ferri dritti, curvi o a forma di "J", aggiuntivi a quelli necessari alla lavorazione, utilizzati per realizzare incroci di maglie e trecce;
  • spille da balia o barrette chiuse ai due estremi da cappucci rimovibili per trattenere le maglie aperte che si lasciano in sospeso (per la realizzazione di colli, tasche, occhielli ecc.);
  • portagomitoli, grembiuli porta lavoro, cestini porta lavoro,
  • graffette, una sorta di clips in plastica utilizzate per segnare punti chiave durante la lavorazione (es. aumenti, diminuzioni, incroci, ecc.) o, più frequentemente, per marcare lo sviluppo verticale del lavoro;
In ogni caso, è buona abitudine tenere a portata di mano carta e penna, per eventuali conteggi e promemoria.

I FILATI



Per la lavorazione a maglia, si possono usare diversi tipi di filato. In commercio ne esistono di svariati tipi che permettono di realizzare una vastissima gamma di accessori e capi di abbigliamento.

E per finire questa piccola introduzione al mondo della lana e dei lavori a maglia, ecco a voi un piccolo glossario di termini che solitamente si trovano negli schemi dei lavori a maglia!



  • Accavallare: passare una maglia dal ferro sinistro a quello destro, lavorare la maglia seguente e con il ferro sinistro entrare nella maglia passata e, con un movimento da destra a sinistra, farla passare sopra la maglia seguente. Al posto di due maglie rimarrà una sola maglia.
  • Aumentare: aggiungere una o più maglie al lavoro.
  • Avviare: partire con il ferro di inizio formando le singole maglie.
  • Diminuire: diminuire una o più maglie al lavoro.
  • Gettare: avvolgere il filo intorno al ferro destro in senso antiorario prima di lavorare una maglia.
  • Intrecciare: mettere alcuni punti sul ferro ausiliario e lavorarli successivamente alle maglie che seguono.
  • Maglia: l'asola che si trova sul ferro.
  • Maglia d'inizio: la prima maglia di ogni ferro.
  • Maglia doppia: maglia lavorata assieme a quella immediatamente sotto di essa.
  • Maglia ritorta: maglia lavorata prendendola da dietro.
  • Passare: trasferire una maglia dal ferro sinistro al ferro destro senza lavorarla.
  • Riprendere: lavorare le maglie lasciate in sospeso o riprendere i punti sul ferro per lavorare un collo o un bordo.
  • Vivagno: la prima e l'ultima maglia di ciascun ferro